Questo weekend si è conclusa una nuova tappa presso il circuito di Artena, che presta i suoi cordoli alla terza tappa dell’RKC ASI Lazio1. I piloti hanno fatto nuovamente i conti con la pista che aveva segnato l’esordio della stagione 2025, con un cambiamento importante a livello di mezzi. Si sono infatti confrontati con la nuova flotta di kart messa a disposizione dal circuito e hanno dato il meglio di loro.

Primi a scendere in pista i piloti della categoria Heavy dove a scattare dalla prima posizione è Massimo Guidi con il tempo di 55”.470”’. Le posizioni rimangono invariate allo start, con Carlo De Angelis che prova subito a prendere la seconda posizione su Alberto Romanelli. Il gruppo centrale rimane molto compatto con Alessandro Brizzi, Alessandro Benvenuti e Gianluca Guidi. Romanelli perde diverse posizioni, mentre De Angelis studia il leader della gara e prepara il sorpasso. Si formano due coppie con De Angelis in testa seguito da Guidi Massimo e alle loro spalle Romanelli inseguito da Brizzi. De Angelis una volta presa la leadership della gara allunga in solitaria. Le prime quattro posizioni sembrano sgretolarsi, mentre le ultime tre posizioni formano un unico trenino; con Guidi Gianluca, Benvenuti e Francesco Silvi. Brizzi e Romanelli tentano di ricucire il distacco su Guidi Massimo, provando ad insediare la seconda posizione. A tre giri dalla fine doppio sorpasso con Brizzi che sorpassa Romanelli nel frattempo Silvi passa Guidi Gianluca. 

1.De Angelis 2.Guidi M 3.Romanelli 4.Silvi 5.Benvenuti 6.Guidi G DSQ Brizzi

In gara due De Angelis mantiene la posizione con alle sue spalle Guidi Massimo. Ma la partenza migliore è nettamente quella di Guidi Gianluca che riesce a risalire fino alla terza piazza. Ottima gara anche di Benvenuti che passate le fasi iniziali, riesce a recuperare fino alla terza posizione, sfilando il podio a Guidi Gianluca. Massimo Guidi rimane attaccato alla prima posizione di De Angelis studiando un possibile attacco. Inarrestabile rimonta di Benvenuti che nel tentativo di prendere la posizione su Guidi Massimo incappa in un errore che lo porta a sbagliare e perdere nuovamente una posizione. Guidi Massimo riesce prendere la testa della gara, e De Angelis è attaccato anche da Guidi Gianluca. L’unico trenino di quattro piloti in lista per la vittoria. Guidi Gianluca riesce a prendere la posizione su De Angelis, e si mette ad inseguimento del leader. Nel frattempo, Romanelli riesce a recuperare il quartetto e insidiare la quarta posizione di Benvenuti. Nel tentativo di passare Guidi Massimo, Guidi Gianluca perde la posizione su De Angelis. 

1.Guidi M 2.De Angelis 3.Benvenuti 4.Romanelli 5.Silvi 6.Brizzi DSQ Guidi G

Per la categoria Light, parte in prima posizione Marconi che fa segnare nelle qualifiche il miglior tempo di 54”.571”’ e che con un ottimo spunto, riesce a mantenere la testa della gara allo start. Flavio Marinelli prova subito l’attacco su Manuel Melluso, cercando di non far scappare il leader. Marconi fugge subito da tutto il gruppo, prendendo un ampio margine. La seconda posizione è teatro di lotta fra Marinelli, Melluso e Pietro Burani. Proprio Burani riesce a passare e mette nel mirino Marinelli, nel tentativo di prendersi la seconda piazza. Marinelli si difende con le unghie dagli attacchi di Burani. La lotta è serrata, ma Marinelli non molla con una difesa impeccabile. Bellissima la lotta tra i due che vede Burani consolidarsi in seconda posizione. Marconi ormai comanda la gara in totale solitaria, alle sue spalle Burani saldo in seconda posizione e chiude il podio Marinelli con le posizioni che ormai si consolidano le fasi finali di gara.

1.Marconi 2.Burani 3.Marinelli 4.Melluso 5.Di Giovanni 6.Verrocchi

In partenza di gara2 è Burani che riesce avere lo spunto per prendersi la prima posizione. Marconi segue Burani ed insieme provano a staccare il resto del gruppo. La bagarre serratissima fra Marinelli, Danilo Verrocchi e Riccardo di Giovanni. Verrocchi riesce ad avere la meglio e instaurarsi in terza posizione all’inseguimento della coppia leader. Mentre Marconi studia Burani, riesce a completare il sorpasso Di Giovanni che tenta anche di farsi vedere da Verrocchi. Il gruppo si ricompatta, con ben quattro piloti pronti ad agguantare la vittoria. Molti giri infuocati che cambiano nettamente le sorti della gara; Verrocchi che in poche curve riesce a prendersi la leadership della gara mentre Marconi scivola quarto. Burani rimane secondo seguito da Di Giovanni. A due giri dalla fine Di Giovanni si mette di forza in seconda posizione mentre Marconi prova a riprendere quantomeno il terzo gradino del podio ma deve lasciarlo nelle mani di Burani. 

1.Verrocchi 2.Di Giovanni 3.Burani 4.Marconi 5.Marinelli 6.Melluso

Per la categoria Medium a scattare dalla prima posizione e Matteo Palmieri che conquista la Pole con il tempo di 55”.367”’. La partenza migliore però è decisamente quella di Donatello Carone che si porta subito in seconda posizione. Già nel corso del primo giro Carone tenta di prendere la posizione, ma deve guardarsi anche le spalle dai tentativi di sorpasso di Stefano Segatori che partiva dalla seconda casella dello schieramento. Il gruppo rimane molto compatto praticamente tutti i piloti sono in lista per la vittoria. Segatori riesce a riprendersi la posizione su Carone e poco dopo riesce a compiere il sorpasso che gli consegna il primo posto. Una volta presa la leadership della gara, Segatori fugge indisturbato, mentre dietro di lui la lotta si fa più che mai viva. Carone la spunta si mette secondo tentando di ricucire sul leader. Problemi nella gara di Palmieri, che si vede sorpassato da tutto il gruppo retrocede fino all’ultima posizione.

1.Segatori 2.Carone 3.Catalfamo 4.Palmieri 5.Petrucca

In gara due è Catalfamo che prende la leadership della gara seguito da Carone e Segatori. I primi tre sembrano scappare dal resto del gruppo. Le posizioni sembrano congelarsi fin da subito. Catalfamo e Carone rimangono incollati fino alla fine della gara mentre dietro di loro i distacchi si fanno sempre più ampi. Di fatto le posizioni rimangono tali e non cambia nulla fino alla bandiera a scacchi.

1.Catalfamo 2.Carone 3. Segatori 4.Petrucca 5.Palmieri